Ad oggi tutti sentiamo continuamente parlare di green, ambiente, risparmio energetico, economia circolare. Veniamo chiamati a responsabilizzarci sia come cittadini, ma soprattutto come aziende.

Detta così, sembra essere un altro obbligo che le aziende devono farsi carico, senza avere alcun beneficio.

Perché potrebbe essere un’opportunità?

L’Unione Europea ha introdotto una rivoluzionaria Direttiva: ora tutte le società, all’inizio solo quelle di grandi dimensioni, ma poi anche le PMI quotate, sono tenute a realizzare un Bilancio di Sostenibilità, equiparato in importanza a quello civilistico. Questo bilancio dettaglierà le azioni a tutela dell’ambiente e l’impatto ambientale del processo produttivo, includendo anche le scelte ponderate di fornitori e distributori, improntate all’attenzione ecologica.

Questa novità apre nuove porte alle piccole imprese. Le grandi aziende mostrano un chiaro interesse per partner impegnati:

• nella riduzione dell’impatto ambientale;
• nell’autosufficienza energetica;
• nella fornitura trasparente di dati.

Le prime piccole imprese ad adottare tali pratiche non solo contribuiranno al bene del pianeta, ma avranno l’opportunità di conquistare clienti di rilievo, potenziando così la loro crescita economica in modo significativo.

Quali sono i costi per una crescita economica?

Sostenere la tua impresa verso una direzione più verde è più accessibile di quanto tu possa pensare.

L’Unione Europea, lo Stato e gli enti locali sono sempre più generosi nel concedere risorse economiche per iniziative che mirano a ridurre l’impatto ambientale e a rendere le imprese autosufficienti dal punto di vista energetico.

Ecco alcune agevolazioni disponibili: 

• Nuova Sabatini;
• Credito d’imposta per Innovazione Tecnologica Green;
• Bandi regionali e provinciali;
• Transizione 5.0.

Scopri come puoi accedere a queste risorse e rendi il tuo passo verso la sostenibilità ancora più facile e conveniente!

Nuova Sabatini

Oltre agli sconti sugli acquisti di beni 4.0, dal 2023 Nuova Sabatini finanzia anche interventi green per micro, piccole e medie imprese. In particolare, vengono agevolati l’acquisto di beni nuovi che riescono a ridurre l’impatto ambientale del processo produttivo. 

Credito d’imposta per Innovazione Tecnologica Green

Lo Stato ha previsto un credito d’imposta per tutte le attività che l’impresa ha fatto per realizzare prodotti nuovi o per migliorare i processi produttivi con l’obbiettivo di ridurre l’impatto ambientale. Il credito d’imposta copre non solo attrezzature, ma anche il costo del lavoro per progetti come il riutilizzo degli scarti di produzione o l’acquisto di materie prime ecosostenibili.

Bandi regionali e provinciali

Le Regioni, Province e Camere di Commercio offrono contributi a fondo perduto per investimenti in tecnologie green, come impianti, macchinari e pannelli fotovoltaici. Alcuni esempi includono:

• la Camera di Commercio di Torino, che supporta la transizione verso l’economia circolare;
• la Provincia di Trento, che premia investimenti in transizione energetica.

Transizione 5.0

Dal 2024 le imprese potranno beneficiare di un credito d’imposta fino al 40% per progetti green, ovvero che riusciranno ad apportare un risparmio energetico nei processi produttivi. Inoltre, verranno previste agevolazioni anche per:

• l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile;
• le attività di formazioni aziendali volte alla gestione responsabile dell’energia.

Il vantaggio di queste agevolazioni è che si cumulano, permettendoti di coprire quasi il 100% dei tuoi costi. In questo modo, recupererai quasi il 100% dei costi sostenuti.