Credito d’imposta ZES Unica Sud (ex Bonus Mezzogiorno)
La Legge di Bilancio 2024 ha sostituito il credito d’imposta Mezzogiorno con il credito d’imposta ZES Unica Sud, prevedendo uno stanziamento di fondi pari a 1,8 milioni per il 2024.
L’agevolazione è destinata alle aziende che acquistano beni strumentali per ampliare l’unità produttiva situata nelle zone della ZES o per investimenti volti ad aprire una nuova unità produttiva nelle zone della ZES, inclusi i terreni e gli immobili strumentali.
Le regioni che fanno parte della ZES sono: Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna e alcune zone dell'Abruzzo.
L’aliquota del credito d’imposta è pari al:
• 40% per Campania, Puglia, Calabria e Sicilia;
• 30% per Molise, Basilicata e Sardegna;
• 15% per alcune zone dell’Abruzzo;
• 50% per Taranto (Puglia) e al 40% per il Sulcis (Sardegna).
Per le medie imprese le aliquote sono aumentate di 10 punti percentuali e per le piccole imprese le aliquote sono aumentate di 20 punti percentuali.
Per poter usufruire del credito d'imposta è necessario inviare un'apposita comunicazione all'Agenzia delle Entrate con indicazione:
• degli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024;
• gli investimenti che si intendono effettuare entro il 15 novembre 2024.
NOTA BENE: per tutto il 2024 è ancora possibile richiedere il credito d'imposta Mezzogiorno per gli investimenti effettuati nel 2023.
Cieffei può aiutarti:
• nello sviluppo del progetto, analizzando gli investimenti agevolabili;
• nella richiesta di tutte le eventuali autorizzazioni necessarie alla realizzazione dell’investimento attraverso lo sportello unico digitale Sud ZES;
• nella richiesta e nell’ottenimento del credito d’imposta.