Verifica delle macchine in servizio per il D.Lgs. 81/2008

La verifica delle macchine in servizio è uno dei requisiti del D.Lgs. 81/2008 sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il D.Lgs. 81/2008 prevede degli adempimenti in capo al datore di lavoro, quali:

- mettere a disposizione dei lavoratori macchine conformi alle disposizioni legislative di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto, con particolare riferimento alla direttiva macchine, a tale proposito la recente giurisprudenza tende a ritenere sussistente una responsabilità del datore di lavoro anche nel caso in cui una macchina marcata CE non sia conforme ai requisiti di sicurezza per vizi “palesi”, ovvero “evidenti ed immediatamente percepibili”;

- aggiornare le misure di protezione delle macchine, inclusi i dispositivi di protezione, in funzione dell’avanzamento tecnologico in materia di sicurezza;

- mettere a disposizione dei lavoratori procedure per utilizzare in modo sicuro le macchine (attraverso la gestione dei rischi residui, l’adozione di misure di prevenzione, ecc.) e fornire adeguata formazione e addestramento;

- effettuare una valutazione dei rischi, al momento della scelta della macchina di lavoro, che tenga in considerazione:

a) le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere;

b) i rischi presenti nell’ambiente di lavoro;

c) i rischi derivanti dall’impiego delle macchine;

d) i rischi derivanti da interferenze con le altre macchine già in uso.


In cosa consiste la valutazione dei rischi di una macchina?

Lo scopo dell’analisi di valutazione dei rischi di una macchina è quello di analizzare il rispetto dei requisiti di sicurezza espressi nell’Allegato V del D.Lgs. 81/2008 e, qualora si riscontri un rischio residuo elevato, individuare gli interventi di adeguamento necessari.

Una volta che la macchina è risultata conforme alle disposizioni legislative applicabili, il corrispondente documento di valutazione dei rischi sarà parte integrante del documento di valutazione dei rischi dell’azienda previsto agli articoli 17 e 28 del D.Lgs. 81/2008.


Adeguamento di macchine non marcate CE

L’approccio dell’Unione Europea è quello di tenere nettamente distinto il trattamento delle macchine nuove da quello delle macchine usate:

- le macchine nuove sono regolamentate dalle direttive di prodotto, nella fattispecie dalla direttiva macchine;

- le macchine usate sono soggette all’applicazione delle direttive sociali (ad esempio direttiva 2009/104/CE).

Le cosiddette “direttive sociali” stabiliscono i requisiti di sicurezza, salute e igiene sui luoghi di lavoro a cui tutti gli Stati membri devono uniformarsi. Il loro scopo è quello di garantire un livello minimo omogeneo di protezione e garanzia per tutti i lavoratori europei. In Italia, la principale disposizione legislativa di recepimento delle direttive sociali è il D.Lgs. 81/2008 (detto anche Testo Unico sulla Sicurezza).

Quindi, le macchine non marcate CE, rispondono ai requisiti tecnici minimi previsti dall’allegato V del D.Lgs. 81/2008, mentre è richiesta una procedura ad hoc di marcatura CE quando le modifiche apportate alla macchina sono sostanziali o introducono nuovi pericoli e/o aumentano il livello dei rischi esistenti.


Come possiamo aiutarti per garantire la sicurezza delle macchine che usi?

Per supportare le aziende negli adempimenti relativi alla sicurezza delle macchine in uso, Cieffei propone un servizio che prevede:

- screening delle macchine in azienda per verificare: se sono ante o post direttiva macchine, la tipologia, se sono accompagnate dalla necessaria documentazione;

- definizione degli interventi di adeguamento necessari a rendere le macchine e le attrezzature di lavoro conformi alle disposizioni applicabili (ripari, dispositivi di sicurezza, ecc.);

- redazione di una perizia attestante la conformità delle macchine alle disposizioni applicabili in materia di sicurezza, con particolare riferimento ai requisiti dell'allegato V del D.Lgs. 81/2008;

- redazione del documento di valutazione dei rischi legati all'utilizzo di macchine e attrezzature, che rappresenta un’integrazione indispensabile della valutazione dei rischi dell’azienda prevista dagli articoli 17 e 28 del D.Lgs. 81/2008;

- stesura delle procedure di sicurezza per operare sulle macchine e sulle attrezzature di lavoro ai sensi dell'art. 33 del D. Lgs. 81/2008;

- formazione dei lavoratori sull'uso sicuro delle macchine ed attrezzature di lavoro, come previsto dagli art. 37 e 73 del D. Lgs. 81/2008.